In un lampo di produttività manifestatosi a metà fra una corsa al cesso post caffè mattutino e il tonante risveglio di mia figlia, ho deciso di anticipare alla prima settimana di gennaio la canonica tripletta di elenchi brutti d’inizio anno a favore di Bovati e qualche altro matto a cui interessano. La roba è ordinata per stelline (anzi, asterischi, da 1 a 5), a beneficio del mio spirito ossessivo compulsivo e di gente apparentemente interessata a questo genere di scemenze. A parità di stelline, la roba è ordinata per lo più a caso, a tratti per simpatia, sempre nel momento in cui l’ho “consumata”, quindi senza alcun senno di poi da revisionismo di fine anno. In quel momento là, mi andava di piazzare la roba lì. Le stelline, per altro, sono quelle che ho assegnato mano a mano sui vari socialcosi. Oggi si parla di cinema, quindi il socialcoso è Letterboxd (agile link al mio profilo), ma qui sul blog le stelline sono arrotondate senza i mezzi, talvolta per eccesso, talvolta per difetto. In linea generale, la sostanza è che è più o meno tutto diviso in cinque fasce e non c’è una vera e propria distinzione netta fra le cose che stanno nella stessa fascia. O forse c’è. Vai a sapere. Beh, di sicuro c’è una distinzione in quello che decido di mettere in cima agli elenchi, con la sua bella immagine tutta grossa.
