Siccome ogni tanto ci tengo a ribadire la mia condizione di disagio mentale, mi sono ricordato di non aver mai pubblicato questo post e, quasi otto mesi dopo, quasi otto mesi durante i quali ho scritto qua dentro solo una volta per parlare della miglior serie TV giunta in Italia nel 2021, ho deciso che bisognava sistemare e pubblicare ‘sta roba. Così, perché ne sentivo il bisogno. Magari anche per convincermi che voglio tornare a scrivere ogni tanto qua dentro, giusto per ritrovare il piacere di farlo. E quindi, concludiamo la (scassatissima) tripletta di elenconi brutti sulla roba consumata (e appuntata e/o che non mi sono dimenticato) nel corso dell’anno precedente con il mischione di quel che resta. Il mischione include i libri, i fumetti e le robe varie viste in TV che non siano film, quindi serie TV, documentari, cortometraggi e pucchiaccherelle assortite. Ah, per le serie TV, non sono incluse quelle di cui ho iniziato a guardare una stagione nel 2020 senza arrivare a finirla ma ci ho messo dentro robe per bambini che guarda mia figlia e di cui ho guardato assieme a lei puntate a sufficienza da ritenere di poter assegnare le stelline gli asterischi con un minimo di cognizione di causa. Come quasi otto mesi fa e qualche giorno prima, ho piazzato il link apposito per i casi in cui ne ho scritto da qualche parte. Casomai c’aveste proprio ansia di ascoltarmi, vi linko gli Outcast Popcorn. Come al solito, questo testo introduttivo è largamente copincollato da quello degli anni scorsi.
